Poeta inglese di origine gallese.
Frequentò la Swansea Grammar School, presso la quale il padre era
insegnante di inglese. Terminati gli studi, dopo aver lavorato per qualche tempo
come cronista per un giornale locale, nel 1934 si trasferì a Londra, dove
pubblicò la sua prima raccolta di liriche,
Diciotto poesie (1934),
che lo rese immediatamente noto nel mondo letterario inglese. Autorevoli critici
riconobbero nel giovane poeta una personalità lirica eccezionale,
autonoma rispetto alle correnti predominanti in quell'epoca (molti giovani poeti
si rifacevano a Th.S. Eliot o a W.H. Auden). Nel 1936, anno in cui
pubblicò
Venticinque poesie, si trasferì a South Leigh, non
lontano da Oxford; dopo alcuni anni, tuttavia, ritornò nel Galles,
stabilendosi definitivamente a Laugharne. In quel periodo pubblicò
La
carta geografica dell'amore (1939), raccolta di liriche e di racconti, che
si segnalava per l'ironia, oltre che per la ricchezza di immagini, e il
Ritratto dell'artista da cucciolo (1940), raccolta di prose
lirico-narrative che nel titolo parafrasava ironicamente il sottotitolo del
Dedalo di J. Joyce. Allo scoppio della seconda guerra mondiale il poeta
si dichiarò obiettore di coscienza e venne poi riformato dal servizio
militare: poté così lavorare come sceneggiatore di film e iniziare
una quinquennale collaborazione con la BBC. Le sue conversazioni alla radio,
raccolte nel 1954 con il titolo
Molto presto di mattina, lo resero famoso
presso milioni di ascoltatori. Frutto del suo lavoro alla BBC fu anche il dramma
radiofonico
Sotto il bosco di latte, ambientato nel piccolo villaggio
gallese della costa dove era andato ad abitare, trasmesso per la prima volta nel
1954, tre mesi dopo la morte dell'autore. Dopo la seconda guerra mondiale,
T. visse per qualche tempo a Firenze e strinse rapporti di amicizia con
alcuni scrittori italiani. Tra il 1950 e il 1953, compì tre viaggi negli
Stati Uniti per giri di conferenze e letture. Dopo la sua morte, fu pubblicata
una raccolta di
Lettere scelte (1966). L'opera di
T.,
caratterizzata da un vigoroso impeto esistenziale, da una notevole
libertà creativa e da uno spiccato senso dell'umorismo è tra le
più ricche di personalità dell'intera produzione letteraria
contemporanea. Vivace il suo stile, grazie alle ardite metafore, alle volute
deformazioni grammaticali e sintattiche, ai neologismi di ogni sorta e agli
elementi linguistici di derivazione celtica e dialettale (Swansea, Galles
meridionale 1914 - New York 1953).